
Si trovano nella regione di Donetsk in Ucraina, i due osservatori italiani, un ufficiale e un sottufficiale, inviati per monitorare l'eventuale spiegamento sul territorio di truppe appartenenti a nazioni straniere. Il dispositivo inviato su rischiesta dell'Osce, Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, inizialmente composto da 46 osservatori appartenenti a 25 nazioni, è stato portato a 49 operatori di 27 nazioni.