La invio degli osservatori italiani in Crimea non può definirsi "una missione militare. I due operatori, non armati, sono stati inviati sulla base di una richiesta dell'Osce", Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. Lo chiarisce il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, esponendo al Senato le linee programmatiche del dicastero.