Kuala Lumpur, 18 lug. - (Adnkronos/Dpa) - Dal Boeing 777 precipitato ieri nell'est dell'Ucraina non era partito alcun sos prima che sparisse dai radar a 10mila metri d'altezza. Lo ha detto il premier malese Najib Razak, rafforzando dunque le ipotesi che l'aereo con 298 persone a bordo sia stato abbattuto. "Malaysian Airlines ha confermato che dall'aereo non è partita alcuna richiesta di soccorso -ha chiarito Najib in una conferenza stampa a Kuala Lumpur- Dobbiamo, e ci riusciremo, scoprire cosa è successo esattamente a questo volo. Se verrà fuori che l'aereo è stato abbattuto, insisteremo perché i responsabili vengano consegnati alla giustizia".
Il premier malese ha poi chiesto pieno accesso al sito per un team internazionale di investigatori. "L'inchiesta non dovrà essere ostacolata in alcun modo -ha scandito- Una squadra internazionale dovrà avere pieno accesso al sito e nessuno dovrà interferire nell'area o spostare qualsiasi pezzo dell'aereo, inclusa la scatola nera".
Najib ha quindi rivelato di aver avuto assicurazioni dal presidente ucraino Petro Poroshenko che Kiev "negozierà con i ribelli nell'est del Paese per creare un corridoio umanitario verso il sito del disastro".