La mossa del presidente russo: via dalla regione meridionale di Rostov i 17.600 soldati russi impegnati nelle manovre militari. Il capo del Cremlino sarà al vertice del G20 che si terrà a Brisbane, in Australia, il 15 e 16 novembre
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato il ritiro dei 17.600 soldati russi impegnati nelle manovre militari nella regione meridionale di Rostov, al confine con l'Ucraina. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riporta l'agenzia Itartass.
Il presidente russo prenderà parte al vertice del G20 che si terrà a Brisbane, in Australia, il 15 e 16 novembre. Lo ha annunciato il ministro del Tesoro australiano Joe Hockney parlando all'emittente Abc. La presenza di Putin al vertice, ha affermato, ha "certamente incontrato il consenso degli altri membri del G20". Nelle scorse settimane, a causa della crisi ucraina e dopo l'abbattimento del volo Mh17 nei cieli dell'est dell'Ucraina, a bordo del quale viaggiavano diversi anche passeggeri australiani, l'invito al presidente russo era stato fortemente in dubbio.