Vi sono "segni dell'avvio" di un ritiro delle truppe russe dal confine con l'Ucraina, anche "se vi sono ancora decine di migliaia di truppe russe lungo la frontiera". E' quanto ha detto il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen, in apertura della ministeriale Nato a Bruxelles.
Noi crediamo che la via d'uscita dalla crisi in Ucraina "sia politica e diplomatica", ha sottolineato Rasmussen. E che "un primo passo molto importante in questa direzione" sarebbe una de-escalation da parte russa con "un pieno ritiro" delle truppe ammassate al confine con l'Ucraina.