Gli Stati Uniti estendono ad altre 14 personalità russe e ucraine e a due entità, fra cui la Banca commerciale russa, le sanzioni in relazione alla crisi in Ucraina. Nel nuovo elenco del dipartimento del Tesoro compare anche Aleksandr Dugin, il politologo russo fautore dell'euroasismo considerato come uno degli ideologi del Cremlino, l'ex premier ucraino Mykola Azarov, l'Unione giovanile euroasiatica che fa capo al movimento creato da Dugin la Banca commerciale russa già inserita nell'elenco di sanzioni dell'Unione europea. In una audizione alla Commissione esteri del Senato, l'Assistente del segretario di Stato Victoria Nuland, ieri ha denunciato che non è stato bloccato il flusso di armi diretto dalla Russia all'est dell'Ucraina.