La polizia ucraina ha arrestato, con l'accusa di corruzione, il responsabile della protezione civile Serhy Bochkovsky e il suo vice Vasyl Stoyetsky. I due sono stati portati via in manette durante una riunione del governo trasmessa in diretta televisiva, poche ore dopo l'annuncio delle dimissioni dell'oligarca Igor Kolomoisky dalla carica di governatore della regione di Dnipopetrovsk dopo una settimana di braccio di ferro con il governo per il controllo della compagnia petrolifera pubblica UkrNaft.
"Mentre il paese è in guerra e siamo costretti a contare ogni spicciolo, (Bochkovsky e Stoyetsky, ndr) hanno rubato dalla gente e dallo stato", ha commentato il premier Arseny Yatsenyuk, che presiedeva la riunione del governo quando sono stati effettuati gli arresti, sottolineando che "lo stesso accadrà a chiunque violi la legge e si prenda gioco dello stato ucraino".