In una telefonata con Vladimir Putin e Francois Hollande, Angela Merkel ha messo in guardia il presidente russo dalle violazioni degli accordi di pace di Minsk. La cancelliera tedesca ha fatto riferimento alle "inquietanti numerose violazioni del cessate il fuoco" nell'est dell'Ucraina in vista dell'incontro, domani a Parigi, fra i ministri degli esteri dei quattro paesi del 'formato Normandia' (oltre a Francia, Germania e Russia anche Ucraina).
Violazioni di cui, secondo Putin, è responsabile l'Ucraina, ha precisato il Cremlino. In questo senso il presidente russo ha detto ai suoi interlocutori che i bombardamenti delle forze di Kiev devono cessare "immediatamente".
Hollande e Merkel dal canto loro hanno "sollevato la questione della necessità di esercitare pressioni sulle diverse parti coinvolte" nel conflitto considerati i progressi "insufficienti" per una soluzione della crisi, come hanno spiegato fonti della presidenza francese. Nel fine settimana almeno sei persone sono rimaste uccise e altre dieci ferite in scontri nel Donbass. Ieri le parti coinvolte nel conflitto si sono scambiate accuse reciproche di aver violato il cessate il fuoco con l'uso dell'artiglieria pesante.