Salisburgo, 3 apr. (Labitalia) - "E’ indispensabile che la 'nuova' governance europea, che si insedierà nei prossimi mesi durante il semestre a guida italiana, cambi la strategia dello sviluppo, dell’occupazione e della sana finanza pubblica, che vuol dire anche uscire dall’eccessiva austerità". Ad affermarlo è Marco Paolo Nigi, segretario generale della Confsal, in occasione del Consiglio generale del sindacato.
"A nostro avviso, non si può pensare a una prossima campagna elettorale, per l’elezione delle istituzioni europee, incentrata soltanto sull’euro, che rimane uno strumento funzionale alla realizzazione del progetto europeo se impiegato bene, ma che può anche costituire una 'camicia di forza' per una Unione destinata a rimanere incompiuta e per certi versi senza concrete prospettive", dice Nigi.
La Confsal, al contrario, annuncia il segretario generale, "è impegnata a presentare un organico Manifesto per 'l’altra Europa', quell’altra Unione europea, la sola che potrà essere condivisa, partecipata e sostenuta dalle giovani generazioni".