Bruxelles, 9 apr. - (Adnkronos/Ign) - Le misure annunciate dal governo italiano nel Def sono ''molto positive''. Così il portavoce del commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, commenta gli interventi annunciati nel Documento di economia e finanza. Ma, precisa, prima di valutare gli interventi e l'impatto sui conti pubblici, la Commissione attende il testo definitivo approvato dal Parlamento.
In attesa della pubblicazione del Documento sul sito del Governo, si registrano malumori sul fronte delle banche, dopo la sorpresa del raddoppio della tassazione sulla rivalutazione delle quote Bankitalia. Soldi che permetteranno di mettere 80 euro in busta a chi è sotto la soglia dei 25 mila lordi annui.
Per direttore generale dell'Abi Giovanni Sabatini l'aumento dell'aliquota applicata alle plusvalenze realizzate dalle banche presenta "qualche profilo di illegittimità" ed è "illogico", oltre ad essere un "pessimo segnale per gli investitori", perché segnala che in Italia c'è un "Fisco ondivago".
Sabatini non esclude che l'Abi possa fare ricorso contro il provvedimento contenuto nel Def: "Vediamo quando uscirà la norma", risponde. ''E' un provvedimento che, se confermato -prosegue Sabatini- è illogico per diversi motivi. Anzitutto, perché non tiene conto del ruolo che possono avere le banche in questo momento per far ripartire la ripresa. Quindi, un miliardo circa di liquidità sottratta alle banche è un miliardo di liquidità sottratta ai finanziamenti a imprese e famiglie''.
Secondo Sabatini ''è anche un provvedimento che ha qualche profilo di illegittimita', perche' un'aliquota differenziata sulle rivalutazioni delle quote Bankitalia rispetto all'aliquota applicata alle altre rivalutazioni volontarie in base alla legge di stabilita' dell'anno scorso, presenta anche un profilo di illegittimita'. E' una distinzione non giustificata. E c'e' anche -conclude- qualche profilo rispetto alla normativa europea''.
