Il leader della Lega: "Propongo gruppo unico centrodestra con Id-Ecr-Ppe"
"Questo è il momento in cui dobbiamo lavorare per mettere insieme il meglio dei tre gruppi alternativi alle sinistre, per essere determinanti e per diventare il primo gruppo all'interno del Parlamento europeo". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, in diretta su Facebook nell'ambito della videoconferenza dell'incontro 'A project for another Europe' organizzato a Cascais in Portogallo dai partiti aderenti a Id (Identità e Democrazia). Salvini ha proposto di costituire un gruppo unitario al Parlamento europeo formato da Id, Ecr e Ppe.
"I numeri ci dicono che, se volessimo e se ciascuno rinunciasse a una bandierina nel nome della crescita comune, già da domani potremmo essere il secondo eurogruppo a Bruxelles", ha spiegato Salvini.
"Possiamo avere l'ambizione di diventare il primo gruppo europeo, poi se nel Ppe c'è chi vuole continuare a dialogare con la sinistra, con i Verdi e i socialisti, resti pure nel Ppe. Io penso che avere un gruppo di 130 europarlamentari sia importante", ha sottolineato il leader della Lega.
"L'Europa non è l'Unione europea, non è l'Ema ma 500 mln di cittadini - ha poi scandito - La politica di Bruxelles e dell'Ema sulla gestione del Covid e dei vaccini è stata incredibilmente fallimentare. Per non parlare poi del tema della sicurezza. Mi piacerebbe che, su questo tema, ci fosse un accordo tra i Paesi del Mediterraneo che hanno evidentemente sensibilità diverse rispetto all'Olanda o a qualcun altro. Si può riuscire a combattere l'immigrazione clandestina", ha detto Salvini.
"Se parliamo della famiglia io ho una visione assolutamente libera delle scelte di vita, dell'amore, dei diritti. Detto ciò io ritengo che qualcuno a Bruxelles debba dire no alle adozioni gay, no all'utero in affitto o altri strani esperimenti" ha aggiunto.