"È inaccettabile pensare di cancellare la riforma Quota 100 così come proposto dall’attuale Governo e in tal senso l’Ugl non aderirà mai a questa iniziativa che va solo a danneggiare gli interessi dei lavoratori. L’introduzione di Quota 100 ha permesso a circa 200mila lavoratori di andare in pensione, favorendo il ricambio generazionale e l'ingresso di tanti giovani nel mondo del lavoro. La riforma Fornero deve restare un vecchio ricordo e non una futura ‘minaccia’ per i lavoratori nel nostro Paese". Lo ha dichiarato in una nota Paolo Capone, il segretario generale dell'Ugl, commentando le parole del Viceministro dell’Economia Antonio Misiani.