cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 00:03
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Umbria: consigliere parità e sindacati, sì a osservatorio lavoro femminile

20 febbraio 2014 | 10.18
LETTURA: 2 minuti

Umbria: consigliere parità e sindacati, sì a osservatorio lavoro femminile

Perugia, 20 feb. (Labitalia) - Le consigliere regionali di parità dell'Umbria e i segretari regionali delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil intendono rafforzare il rapporto di collaborazione per favorire la piena attuazione delle norme in materia di parità e pari opportunità fra uomo e donna, prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione nel mondo del lavoro fondata sulla differenza di genere. E' la volontà comune espressa nell'incontro che si è svolto, nei giorni scorsi, nella sede regionale del Broletto, tra le consigliere di parità regionali, Elena Tiracorrendo e Cristhia Falchetti Ballerani, e i segretari regionali delle tre organizzazioni sindacali, firmatarie del protocollo d'intesa volto alla corretta applicazione della normativa antidiscriminatoria, stipulato nel novembre 2008.

Per una reale affermazione di una cultura della parità e del rispetto reciproco, è stato detto, si ritiene importante agire in sinergia tra diversi attori che operano nel mondo del lavoro, avendo alla base una conoscenza approfondita dei dati relativi all'andamento dell'occupazione femminile in questi anni di crisi. Partire da un'attenta lettura degli effetti sulle lavoratrici della crisi occupazionale che dal 2008 attanaglia l'Italia, e in particolare l'Umbria, è stato sottolineato, può senz'altro fornire un quadro chiaro della situazione, dal quale partire per concertare ipotesi di intervento.

Si è quindi convenuto sull'opportunità di istituire presso la Regione Umbria, avvalendosi anche della collaborazione dell'Agenzia Umbria Ricerche, un Osservatorio sul mercato del lavoro femminile, finalizzato al monitoraggio delle condizioni delle donne nel mercato del lavoro locale, per individuare metodologie operative e soluzioni condivise tendenti a realizzare un piano di rilancio dell'occupazione femminile, soprattutto in quei settori dove le donne sono sottorappresentate o dove si registrano maggiori flessioni occupazionali.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza