Monsignor Zenari: "Date notizie sulla sua sorte". Un appello "accorato" per "tutte le persone sequestrate, siriane e straniere".
"Abbiate pietà". E' la richiesta di monsignor Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, che a un anno dalla scomparsa nel Paese arabo del gesuita padre Paolo Dall'Oglio chiede "notizie sulla sua sorte".
"Vorrei rivolgermi a quanti sono responsabili del sequestro di padre Paolo Dall'Oglio facendo appello ai sentimenti universali di umana compassione: abbiate pietà del profondo dolore dei suoi familiari, in particolare della mamma e del papà, e di tutti quanti lo hanno conosciuto e stimato. Date delle notizie sulla sua sorte": è l'appello che monsignor Zenari rilancia in un colloquio telefonico con Aki - Adnkronos International dopo l'intervento per Radio Vaticana. "Naturalmente questo mio accorato appello vale anche per gli altri ecclesiastici ancora sequestrati. E per tutte le persone sequestrate, sia siriane che straniere - prosegue Zenari - Sono centinaia e migliaia le persone di cui purtroppo non si sa nulla e sono la punta di un iceberg di una lunga serie interminabile di scomparsi di cui non si sa nulla".
Sulla sorte di padre Dall'Oglio, dice, "qui circolano voci, anche voci che alle volte che si contraddicono". "Per quanto è a mia conoscenza - conclude - non c'è nessun elemento concreto, sicuro, certo e affidabile che possa avvalorare un'ipotesi o un'altra, un'ipotesi rassicurante o meno rassicurante. Per quanto è a mia conoscenza, tutte le istanze interessate alla vicenda si danno da fare".