Le famiglie italiane spendono in media 2.499 euro al mese, impiegando oltre un terzo del loro budget per la casa. In un anno le uscite sono aumentate di 134 euro, pari a 11 euro al mese e 36 centesimi al giorno. Andando indietro di due anni l'incremento è stato di 28 euro, cioè meno di un euro al giorno. I dati sono contenuti nei dossier dell'Istat (I consumi delle famiglie italiane e l'ultimo Rapporto annuale), ed elaborati dall'Adnkronos.
Le ultime rilevazioni disponibili, relative al 2015, mostrano una differenza di circa mille euro tra gli abitanti del nord e quelli delle isole: nel nord ovest le uscite nel 2015 ammontano a 2.836 euro, nel nord est a 2.757 euro, nelle isole a 1.892 euro. La spesa media delle famiglie al centro arriva a 2.600 euro mentre al sud si ferma a 2.019 euro.
In un anno le uscite sono aumentate di 37 euro per le famiglie del nord ovest, di 21 euro per quelle del sud e di 17 euro per quelle delle isole. Sono diminuite, invece, per gli altri nuclei familiari: 18 euro in meno al nord est e 8 euro in meno al centro. La spesa principale, quella della casa, impegna oltre un terzo del budget (36,1% pari a 902 euro), di cui 590 euro vanno per i 'fitti figurativi' e il resto (312 euro) per pagare acqua, luce e gas. Rispetto al 2014, quando l'abitazione è costata in media 913 euro, si registra un calo dovuto ai risparmi sulle utenze (321 euro), mentre gli affitti restano stabili (592 euro).
La spesa maggiore, subito dopo la casa, è quella alimentare con 442 euro, in calo rispetto ai 435 euro mensili del 2015. Giù anche la voce sanità a 105 euro (114 nel 2014). Crescono invece le uscite per i trasporti con 265 euro al mese (256 euro nel 2014), per vacanze e ristoranti con 122 euro (109 euro nel 2014). Restano stabili voci come l'abbigliamento con 115 euro (114 euro nel 2014); le comunicazioni con 62 euro (65 euro nel 2014) e l'istruzione con 15 euro per entrambi gli anni.