Una fotografia per raccontare la Terra dei fuochi, non solo come luogo di roghi e disastri ambientali, ma anche di bellezze naturali e patrimoni artistici. L'invito è stato rivolto ai cittadini e alle scuole attraverso due concorsi fotografici che hanno messo in palio interventi di riqualificazione con la gomma da riciclo degli pneumatici fuori uso (Pfu). L'iniziativa rientra nel Protocollo per il prelievo dei Pneumatici Fuori Uso abbandonati nella Terra dei fuochi, firmato da ministero dell’Ambiente, Incaricato del Governo per i roghi di rifiuti in Campania, Prefetture e Comuni di Napoli e Caserta ed Ecopneus.
“Per il rilancio ambientale delle province di Napoli e Caserta il governo ha messo in campo uno sforzo congiunto, con risorse nuove e una seria programmazione fondata sulla certezza scientifica – dichiara il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – Questo non basterà senza un profondo lavoro culturale, anche di rilancio d’immagine per quelle terre troppe volte oggetto di generalizzazioni".
"Serve allora guardare all’esempio positivo del riciclo degli pneumatici: di chi sa trasformare una gomma che rischia di diventare un rogo pericoloso in un terreno da parco giochi. La grande rivoluzione culturale per la Campania e per il resto del Paese parte dai giovani - conclude Galletti - l’esempio oggi è la sensibilità dei ragazzi campani partecipanti al concorso, che scattando un’istantanea del presente, fotografano quel futuro senza inquinamento di cui dovranno essere attori protagonisti”.
Sono state circa 100 le fotografie arrivate per il contest fotografico rivolto ai cittadini “RiScatta la Terra dei fuochi” e oltre 350 quelle per il concorso rivolto alle scuole. A vincere il concorso per i cittadini è Vincenzo Borzacchiello con la fotografia degli aironi all’interno dell’Oasi dei Variconi, alla foce del fiume Volturno. Grazie alla sua fotografia il Comune di Sant’Antimo riceverà in dono la riqualificazione di un’area giochi per bambini nella Villetta Cavour di via Roma.
Vince il concorso rivolto alle scuole “Terra dei fuochi, terra di bellezza”, realizzato in collaborazione con Legambiente, l'istituto "Eduardo De Filippo" di Napoli che riceverà in dono il rifacimento del proprio impianto sportivo scolastico. Alle scuole seconda e terza classificata, andranno pavimentazioni, panchine e arredi, realizzati sempre con la gomma da riciclo.
Dal 2013 ad oggi il “Protocollo per il prelievo dei Pneumatici Fuori Uso abbandonati nella Terra dei fuochi” ha già permesso di rimuovere dalle strade di oltre 20 Comuni della Terra dei fuochi l’equivalente in peso di circa 1.000.000 di pneumatici da autovettura, scongiurando ogni rischio che venissero incendiati e trasformandoli invece in gomma riciclata per tante applicazioni nello sport, nell’edilizia, nelle infrastrutture, come energia e molto altro ancora.
La scelta di accompagnare le attività di prelievo con uno sforzo di informazione e sensibilizzazione si lega all’obiettivo di intervenire con un recupero immediato, ma anche costruire risultati duraturi, che possano aiutare anche le giovani generazioni a maturare scelte responsabili e di legalità per il loro futuro.
