Colpivano esercizi del centro di Palermo. Una banda di cui facevano parte minori. L'accusa è di associazione a delinquere finalizzata alla realizzazione di furti e rapine; in particolare il gruppo criminale si avvaleva di diversi complici e utilizzava spesso mezzi, come motocicli rubati e locali messi a disposizione per il deposito della refurtiva, utenze telefoniche dedicate alle comunicazioni tra il gruppo, anche attraverso una sorta di conferenza telefonica; i reati erano spesso preceduti da accurati sopralluoghi diurni dentro o in prossimità degli esercizi che servivano a studiare il tipo di serratura da scardinare. Nove le ordinanze cautelari emesse dai gip del tribunale di Palermo e del tribunale dei minorenni. (Video, Polizia di Stato)