Porterà al dimezzamento del loro numero.
"E' partita ufficialmente ieri la riforma delle Camere di commercio italiane che porterà al dimezzamento del loro numero". A comunicarlo in una nota è Unioncamere, il cui comitato esecutivo ha varato ieri l'operazione riordino prendendo atto delle prime indicazioni maturate a livello regionale.
"La richiesta - afferma Unioncamere - era di indicare le possibili aggregazioni per portare il numero totale delle Camere dalle attuali 105 a non più di 50-60. Tredici Unioni regionali hanno già provveduto ad approvare l'accorpamento delle strutture camerali del proprio territorio, mentre le rimanenti formalizzeranno l'analogo percorso nei prossimi giorni".
"Gli accorpamenti - spiega l'organizzazione - tendono a creare realtà locali con un bacino pari ad almeno 80.000 imprese che coniuga sostenibilità economica e valorizzazione dei territori. Entro l'autunno tutte le Camere di commercio saranno impegnate a deliberare il nuovo assetto".