cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 11:12
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Università: Panizza (RomaTre), aumentare fondo ordinario per eccellenze

14 maggio 2015 | 14.12
LETTURA: 4 minuti

Il Rettore: "Nel decreto su Ffo ci sono luci e ombre ma per applicare il criterio di premialità servono più risorse per chi punta sulla qualità". L'Ateneo romano tra le 100 migliori università emergenti del mondo nella classifica 'Times Higher Education 100 under 50'

Mario Panizza, Rettore Università Roma Tre
Mario Panizza, Rettore Università Roma Tre

Nel decreto sul Fondo di finanziamento ordinario 2015 ci sono "luci e ombre " perché, "per applicare il criterio della premialità serve aumentare il finanziamento del fondo ordinario, la principale fonte di entrata degli atenei" e "per sostenerlo sono necessarie risorse aggiuntive, destinate ad incentivare le università che puntano sulla qualità e l’innovazione".E' il rettore di Roma Tre, Mario Panizza, ad intervenire così sulla bozza di decreto del ministro dell’Istruzione e Università, Stefania Giannini. Panizza non sottovaluta gli aspetti positivi del documento, "questo Ffo ha luci e ombre" dice. Positiva, spiega, "è la volontà di anticipare l’emanazione di un decreto che di solito conosciamo più tardi: saremo pertanto in grado di pianificare gli interventi dell’anno accademico con maggior respiro, anche se sarebbe necessario avere ancora più tempo e, soprattutto, indicazioni più mirate per definire la programmazione triennale". Secondo il rettore di Roma Tre, inoltre, "la quota premiale, calcolata in base ai risultati sulla ricerca, pari al 65% dell’intera quota, secondo la valutazione dell’Anvur, l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, è ormai troppo distante dalla realtà in quanto ferma al periodo 2004-2010".

Il professore valuta quindi "positivamente il mantenimento delle risorse stanziate per sostenere un piano giovani ed incentivare, mediante cofinanziamento, le chiamate di docenti esterni e, più in generale, per favorire la mobilità all’interno del sistema rispetto all’estero". In conclusione, Roma Tre "spera di poter contare in futuro su più congrui fondi che vadano soprattutto a sostenere e a promuovere le attività d’ateneo in base al merito e all’efficienza". L'intervento di Panizza arriva a valle del riconoscimento, arrivato a inizi maggio, che ha visto l'Università Roma Tre tra le 100 migliori università emergenti del mondo nella classifica 'Times Higher Education 100 under 50', dedicata alle 100 università con meno di 50 anni, dove l'Ateneo è stato classificato all’84esimo posto. "Siamo molto soddisfatti di questa valutazione" aveva commentato a caldo il rettore Panizza. "Nonostante le politiche riduttive, continuiamo ad investire sulla didattica e sulla ricerca accrescendo e non diminuendo -era stata la sua assicurazione- le risorse dedicate, nell’assoluta convinzione di fornire in tal modo al Paese e alle giovani generazioni un servizio necessario, insostituibile e determinante".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza