cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 22:14
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Universita': Sigm, bene riduzione iscrizioni a medicina per 2014 - 2015

06 febbraio 2014 | 19.28
LETTURA: 3 minuti

Roma, 6 feb (Adnkronos Salute) - "Bene il contingentamento delle iscrizioni alle facoltà di Medicina per il prossimo anno accademico, in modo da controbilanciare l’aumento di accessi imposti dai Tar e dalle sanatorie come il 'bonus maturità'. Adesso si concentrino gli sforzi per sviluppare gli strumenti da adottare per un’adeguata programmazione del fabbisogno di medici. Si istituisca subito un tavolo tecnico interministeriale per governare il capitolo delle risorse umane in sanita'". Questo, in sintesi, il punto di vista dell'Associazione italiana giovani medici (Sigm) dopo la pubblicazione da parte del ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca (Miur) del decreto con i posti disponibili.

L’Associazione - "pur rispettando le sentenze dei tribunali amministrativi e le iniziative assunte dal legislatore" - era già intervenuta per affermare che "il numero programmato per l’accesso a medicina è un valore e come tale va preservato", esprimendo "viva preoccupazione per la messa in discussione dell’intero impianto dell’accesso programmato a Medicina, per le sue ricadute sia sulla salute dei cittadini che sulle prospettive formative ed occupazionali dei futuri medici".

Ora la Sigm chiede che "il Miur e il ministero della Salute concentrino i loro sforzi per dotarsi, e per dotare al contempo le Regioni, di strumenti e metodologie utili a programmare il fabbisogno ottimale di medici del Ssn", continuano ­ i giovani medici (Sigm), che hanno richiesto l’istituzione di un tavolo di lavoro interministeriale, incaricato di rivisitare sia il sistema di accesso a medicina che le modalità di programmazione del fabbisogno di professionalità mediche. "Il capitolo delle risorse umane in sanità va governato per prevenire, con particolare riferimento ai medici, una Pletora Medica 2.0.Riteniamo che sia, altresì, opportuno intervenire nel post laurea con una rimodulazione qualitativa-quantitativa del fabbisogno di specialisti a favore dei profili generalisti per rispondere in maniera più adeguata ai nuovi bisogni di salute espressi dalla popolazione, come del resto ci insegnano le esperienze più lungimiranti di altri Paesi".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza