"Il Sud merita di avere, anche con onore, le proprie università e il proprio mondo accademico. La difesa del Sud comincia dalla difesa dei propri atenei". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, nel Teatro Petruzzelli di Bari all'inaugurazione dell'anno accademico 2013-2014, dell'Università degli studi 'Aldo Moro'. A proposito dei tagli previsti per le università meridionali, il governatore ha sottolineato che "è stata fatta una grande scorrettezza intorno alle nostre università scaturita dal pregiudizio anti-meridionalista. Gli atenei del Sud sono stati umiliati e raccontati come luoghi di corruzione e di sperpero".
Poi, rivolgendosi al sottosegretario Angela D'Onghia, presente all'inaugurazione ha aggiunto: "Vogliamo chiedere allo Stato centrale di essere valorizzati per quello che facciamo e non per i luoghi comuni che girano intorno ai nostri atenei. Non vogliamo essere prigionieri di una caricatura e di banalizzazione".
Inoltre ha evidenziato che "negli anni della crisi l'università e la scuola sono state considerate come spesa parassitaria. E invece la crisi è la rivelazione della nostra povertà culturale. Investire in cultura e formazione è la prima regola quando c'è la crisi".
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