Roma, 24 feb. (Adnkronos Salute) - Arriva al fotofinish, su iniziativa dell'ex ministro dell'Istruzione dell'università e della ricerca (Miur) Maria Chiara Carrozza, la firma del decreto ministeriale che istituisce il concorso unico e nazionale per l'accesso alle scuole di specializzazione di Medicina. Già a partire dal corrente anno accademico 2013/2014. L'annuncio è stato dato lo scorso venerdì dall'ex ministro via Twitter: "E' arrivato il parere del Consiglio di Stato e ho firmato oggi il decreto per il concorso nazionale di accesso alle specializzazioni 2014".
Acquisito il parere favorevole da parte del Consiglio di Stato, l'ex titolare del dicastero ha quindi deciso di chiudere la propria esperienza dando il via libera ad una riforma, che introduce la graduatoria nazionale per tipologia di specializzazione.
Nelle intenzioni, la novità dovrebbe valorizzare il merito e rimuovere ogni forma di discrezionalità, così come richiesto a gran voce da migliaia di giovani medici e studenti in Medicina. Che infatti, subito dopo l'annuncio dell'ex ministro, hanno espresso la loro soddisfazione: "Ringraziamo il ministro Carrozza per avere dato il via ad una riforma epocale che innoverà ed innalzerà, attraverso l'incremento di una competitività interna al sistema, gli standard delle scuole di specializzazione di medicina", hanno affermato congiuntamente i giovani medici (Sigm) e il Comitato pro concorso nazionale. "Tale riforma - si legge in una nota sul sito web della Sigm - rappresenta un importante segnale di discontinuità culturale in seno al mondo della medicina e della sanità, valorizzando il merito e rimuovendo ogni discrezionalità nella valutazione dei candidati".