"Cambiate il nome ai Redskins, è razzista". Arriva a Capitol Hill, e nella sua Camera più alta del Senato, l'annosa polemica sulla squadra di football di Washington il cui nome "pellerossa" è da tempo contestato, in nome del politically correct, perchè razzista. Sono in tutto 50, 48 democratici e due indipendenti, i senatori che hanno firmato la lettera inviata al presidente della National Football League, Roger Goodell, in cui si esorta una sua azione.
"Oggi chiediamo a lei ed alla National Football League di mandare lo stesso chiaro messaggio inviato dalla Nba: che il razzismo ed i pregiudizi non hanno spazio nello sport. E' tempo che la Nfl sostenga il cambiamento del nome della squadra di Washington D.C." si legge nella lettera scritta dalla senatrice Maria Cantwell e sostenuta dal leader della maggioranza al Senato, Harry Reid.
Nella lettera si fa quindi esplicito riferimento alla vicenda di di Donald Sterling, il proprietario dei Los Angeles Clippers finito nella bufera per i commenti razzisti fatti sugli afroamericani, nei confronti del quale la Nba ha avviato un procedimento al termine del quale a Sterling potrà essere tolta la proprietà della squadra. (segue)
