Usa: celebrate le prime nozze gay a Guam

Prime nozze gay a Guam, isola del Pacifico che è territorio degli Stati Uniti, dove la scorsa settimana un tribunale federale ha dichiarato incostituzionale la legge locale che vietava alle coppie omosessuali di sposarsi. Tra i primi matrimoni che sono state celebrati, quello tra Loretta M. Pangelinan, di 28 anni, e Kathleen M. Aguero, di 29 anni, che avevano fatto ricorso di fronte alla Corte d'appello del nono circuito, la stessa che ha approvato le nozze gay in diversi stati occidentali degli Stati Uniti, dopo che lo scorso aprile era stata rifiutata la loro richiesta di licenza di matrimonio.

Nell'isola del Pacifico, ad ovest delle Hawaii, risiedono 160mila persone che sono cittadini americani, non hanno il diritto di votare per il presidente degli Stati Uniti, eleggono alla Camera un delegato senza diritto di voto e non hanno rappresentanti al Senato. Con la decisione del tribunale federale, Guam è il primo territorio degli Stati Uniti che si aggiunge alla lista di 36 stati, più il distretto di Washington, dove sono stati legalizzati i matrimoni gay.

Ed è intanto attesa in questi giorni la sentenza della Corte Suprema sulla costituzionalità delle leggi che negli altri stati ancora vietano i matrimoni gay, e la decisione dei sommi giudici - che due anni fa hanno abolito una misura analoga federale aprendo così al riconoscimento federale dei matrimoni celebrati negli stati - potrebbe portare alla legalizzazione delle nozze gay in tutti gli Stati Uniti. L'eventuale storica svolta troverebbe il sostegno non solo dell'amministrazione Obama ma anche della maggioranza degli americani. Secondo un sondaggio pubblicato nelle scorse settimane dal Washington Post, infatti, sei americani su dieci, la percentuale più alta mai registrata, ora sostengono i matrimoni gay.