Il 'braccio destro' di Hillary Clinton Huma Abedin ha confidato ad amici di non sapere come le sue email possano essere finite nel computer che lei considerava essere del marito. E' quanto riferisce una persona vicina all'inchiesta sulle mail della candidata democratica che è stata riaperta proprio dopo il ritrovamento di queste mail nell'ambito dell'inchiesta a carico di Anthony Weiner, il marito da cui Abedin si è separata la scorsa estate, accusato di aver inviato messaggi ed immagini a contenuto sessuale ad una minorenne.
Secondo la fonte citata dal Washington Post, Abdein ha affermato di non usare regolarmente il computer sequestrato al marito. Ed è per questo che quando lei accettò di inviare i suoi messaggi al dipartimento di Stato, i suoi legali non controllarono quel computer non ritenendo che vi fossero sue mail.
Fino a questo momento, va ricordato, dopo la lettera del direttore dell'Fbi al Congresso, con il clamoroso annuncio della riapertura dell'inchiesta, non sono state date ancora informazioni riguardo al contenuto di queste mail che sono state definite dal direttore Comey forse "pertinenti' all'inchiesta. La fonte del Post rivela ancora che l'Fbi non avrebbe contattato Abedin dopo questa nuova scoperta e quindi lei stessa non sarebbe in grado di stabilire cosa effettivamente gli inquirenti federali abbiano scoperto.