"Sconvolto" per quanto avvenuto in Oklahoma, il presidente americano Barack Obama ha ammesso che "vi sono problemi" su come viene applicata la pena di morte negli Stati Uniti e promesso di analizzare la questione con il ministro della Giustizia Eric Holder.
La pena di morte "può essere appropriata" per i crimini più terribili come le uccisioni di massa o di bambini, ha detto Obama nella conferenza stampa assieme al cancelliere tedesco Angela Merkel. Ma il presidente americano ha anche aggiunto che l'applicazione della pena capitale nel suo paese presenta molti problemi, fra cui le discriminazioni razziali e il fatto che alcuni condannati siano poi riconosciuti innocenti. "Come società dobbiamo porci delle domande" su questa questione", ha dichiarato.
Il dibattito sulla pena di morte si è riaperto negli Stati uniti dopo l'atroce agonia di un condannato a morte in Oklahoma, deceduto 45 minuti dopo che gli si era rotta una vena mentre gli veniva praticata un'iniezione letale.