Washington, 17 giu. (Adnkronos/Washington Post) - Barack Obama vuole creare il più grande santuario marino del mondo, raddoppiando l'area finora protetta dagli Stati Uniti nell'Oceano Pacifico. L'annuncio, previsto per oggi, è stato anticipato dal Washington Post, che cita fonti della Casa Bianca.
Al centro dell'iniziativa di Obama, vi sarà l'espansione della riserva Pacific Remote Islands Marine National Monument da 87mila miglia quadrate a 782mila miglia quadrate. Inoltre il presidente americano vuole lanciare iniziative contro le frodi alimentari in campo ittico e il mercato nero del pesce su scala globale.
Lo sforzo a tutela dell'Oceano, guidato dal segretario di Stato John Kerry e dal consigliere della Casa Bianca John Podesta, potrebbe aprire una nuova battaglia con i repubblicani del Congresso sull'ampiezza dei poteri esecutivi di cui si servirà il presidente per portare avanti il suo progetto. Obama si è già servito per 11 volte del suo potere esecutivo per tutelare riserve naturali sulla terraferma e vi sono state pressioni da parte di ambientalisti perchè faccia altrettanto con le riserve marine. Del resto va ricordato che il suo predecessore, il repubblicano George Bush, ha creato quattro riserve marine, una delle quali è proprio quella che Obama ha deciso di ampliare.