Il sottosegretario alla Salute: "Ora serve scudo penale per i vaccinatori"
Giusto lo stop al vaccino anti-covid di AstraZeneca deciso dall'Aifa in attesa di conferme sulla sicurezza del siero. Fermare la somministrazione, spiega il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ospite di Sky Tg24, "è stata una decisione che rientra nelle conseguenze della farmacovigilanza, che prevede che si vada a esplorare cosa è accaduto nei casi sospetti. Questo per verificare che, oltre a un nesso di temporalità tra dose ed evento avverso, vi sia" eventualmente "anche un nesso di causa-effetto. Va fatto - sottolinea Sileri - ogni volta che ci sono delle segnalazioni. È giusto quindi lo stop al vaccino ed esaminare in maniera attenta i casi. Occorre dirimere ogni dubbio per evitare che si crei una maggiore diffidenza che già, per problemi di comunicazione nei mesi passati, era cresciuta".
Il sottosegretario torna poi a insistere sull'urgenza di uno scudo penale per i medici e gli infermieri vaccinatori. "Serve uno scudo penale il prima possibile in modo che si arrivi davvero a difendere i medici e gli infermieri vaccinatori. Io presentai a inizio legislatura un arbitrato per il contenzioso medico-legale per i medici, gli infermieri e per tutelare i cittadini nelle cause civili". Lo ha affermato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di 'TimeLine' su SkyTg24