La Regione Valle d'Aosta, attraverso l'assessorato delle attività produttive, energia e politiche del lavoro, ha avviato la predisposizione di un documento strategico sulla ricerca e l'innovazione da presentare alla Commissione Europea per il periodo di programmazione 2014-2020. Il documento, denominato 'Smart specialisation strategy', conterrà gli indirizzi e le azioni di sistema che la Valle d'Aosta intende attuare per favorire il rilancio economico regionale, puntando sulla specializzazione e l'innovazione del sistema produttivo locale. Esso rappresenta quindi anche la base per gli investimenti in ricerca e innovazione da attuare attraverso i fondi strutturali (Fesr, Feasr, Fse), nel quadro della nuova politica di coesione e del suo contributo alla Strategia 2020 per la crescita e il lavoro in Europa.
Oggi, fa sapere l'assessorato delle attività produttive della Valle d'Aosta, si è tenuto alla Biblioteca regionale di Aosta il primo incontro di confronto tra le istituzioni e gli attori locali del mondo produttivo e della ricerca per la redazione del documento. L'assessore alle attività produttive e i tecnici dell'assessorato hanno illustrato alle associazioni di categoria e dei consumatori, ai sindacati e a enti, istituzioni e fondazioni le finalità dell'iniziativa e il percorso da intraprendere.
I primi risultati si avranno entro la fine del mese di luglio, rispettando le tempistiche indicate dall'Unione Europea per la validazione della strategia proposta e la sua armonizzazione nel complessivo quadro delle scelte comunitarie. Il documento è richiesto dalla Commissione Europea come condizione preliminare alla programmazione comunitaria 2014-2020 e si inserisce nella più ampia visione di sviluppo e innovazione sostenuta a livello europeo nell'ambito della 'Smart specialisation platform' di Siviglia.