Si è arrampicato al secondo piano di un edificio gridando di volerla fare finita gettandosi dal balcone in quanto, si è scoperto in seguito, in preda a una crisi sentimentale. È successo nella serata di ieri in via Garibaldi a Varese, dove l'uomo, un cittadino australiano di 30 anni, residente in Australia e da poco in Italia senza fissa dimora, è stato raggiunto dagli agenti di polizia che sono riusciti a bloccarlo, salvo poi essere aggrediti dallo stesso e minacciati ripetutamente di morte.
Dopo aver bloccato il traffico automobilistico nella via, la pattuglia ha raggiunto l'uomo entrando nell'appartamento attiguo di un vicino. L'australiano, rivelatosi particolarmente violento, dopo essere stato bloccato nel suo intento ha continuato a offendere e minacciare di morte i poliziotti anche mentre veniva condotto su un'ambulanza, rendendo necessario un ulteriore rinforzo di operatori sanitari, che lo hanno in seguito condotto all'ospedale di Circolo.
L'uomo è stato deferito in stato di libertà per resistenza, lesioni e oltraggio a Pubblico Ufficiale e nei suoi confronti è stato emesso un foglio di via obbligatorio, con il divieto di fare rientro nel Comune di Varese per la durata di tre anni.