di Antonella Nesi
Vasco Rossi sfida la Nazionale, sul suo terreno, ovvero l’erba dello Stadio Olimpico, che per il Blasco si è riempito stasera come per un big match. Mentre il resto d’Italia è incollato alla tv per la partita degli Azzurri contro la Repubblica d’Irlanda, il rocker di Zocca inaugura a Roma il poker di concerti da record (mai nessuno prima aveva prenotato 4 date all’Olimpico nello stesso tour) del Live Kom ‘016, già ribattezzato la carica dei 200.000, perché ogni data già conta circa 50.000 spettatori.
Il concerto è quello ‘testato’ con successo sabato scorso allo Stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro e si apre con ‘Lo show’, il pezzo di 23 anni fa che incarna il concept di questo nuovo live. Due ore e mezza circa di concerto per 33 canzoni, compresi due medley, che girano attorno all’ultimo album ‘Sono innocente’ del 2014 ma propongono un racconto nuovo rispetto ai live dell’anno scorso. Con un sound potente e trascinante come mai ed una scaletta ancora più intrigante che attraversa molti momenti della sua storia per chiudere con un tripletta storica destinata a mandare in visibilio i fan: sul finale sfilano in sequente tre sue superhit come ’Siamo solo noi’, ‘Vita spericolata’ e ‘Albachiara’.
In mezzo si alternano ballate rock che hanno fatto la storia e le sue produzioni più recenti: da ‘Gli spari sopra’ al ‘Manifesto futurista’, da ’C’è chi dice no’ al ‘Blues della chitarra sola’, al ripescaggio di alcune pietre miliari come ‘Una canzone per te’ e ‘Dormi dormi’, inserite in un medley acustico, fino ad ‘Accidenti come sei bella’, tratta dall’ultimo album e mai eseguita finora dal Blasco in concerto. A completare la scaletta un brano “a sorpresa” diverso per ognuna della quattro date romane, che accontenterà i suoi fan più fedeli, alcuni dei quali certamente decideranno di assistere a più di una data.
Vasco sceglie di omaggiare la città eterna accennando il celebre brano scritto da Armando Travajoli per 'Rugantino': "Roma nun fa' la stupida stasera, damme 'na mano a faglie di' di sì...", dice il Blasco facendo esplodere l'Olimpico in un boato di applausi. (GUARDA IL VIDEO)
In grandissima forma, Vasco non manca di compiere quello che ormai è diventato uno dei rituali dei suoi concerti: il regalo del reggiseno da parte delle fan. Questa volta una fan tira sul palco un reggiseno verde smeraldo con cui il Blasco gioca a lungo mentre intona "Siamo solo noi". (GUARDA LE FOTO)
Con Vasco sul palco, accanto ai consolidati Stef Burns alla chitarra, Claudio ‘il Gallo’ Golinelli al basso, Andrea Innesto al sax e cori, Alberto Rocchetti al pianoforte, Frank Nemola alla tromba e Clara Moroni ai cori, sono “straconfermate” anche le due “ex new entry” degli ultimi live, ovvero Vince Pàstano alla chitarra e Will Hunt alla batteria. Nel pubblico anche diversi vip che hanno preferito la musica di Vasco alla Nazionale, come Virginia Raffaele e Paola Turci.
