La costituzione da parte del Papa del Consiglio per l'Econonia "è un passo chiave verso il consolidamento delle attuali strutture gestionali della Santa Sede al fine di migliorare il coordinamento e la vigilanza sulle questioni economico-amministrative". Padre Federico Lombardi, portavoce vaticano, spiega in questi termini il nuovo atto di Bergoglio.
Lombardi ricorda che alcuni cardinali nominati nel Consiglio (Cipriani Thorne, Napier, Rivera Carrera, Hong Ton e Vallini) così come il cardinale Pell, nuovo prefetto della segreteria per l'Economia, "erano tutti membri del Consiglio per lo studio dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede (consiglio dei 15) che ha cessato di esistere". (segue)