Si riapre il caso di Matilda, la bambina uccisa a due anni nel 2005 a Roasio, nel vercellese. La Corte di Cassazione ha infatti accolto il ricorso presentato dagli avvocati di Elena Romani, la madre della bimba prima accusata dell'omicidio e poi assolta in via definitiva, annullando la sentenza del gup di Vercelli che aveva disposto il non luogo a procedere nei confronti dell'ex compagno della donna Antonio Cangialosi. "Siamo molto soddisfatti - commentano all'AdnKronos gli avvocati Roberto Scheda e Tiberio Massironi - Finalmente si apre uno spiraglio di giustizia per dare soluzione a questa tragedia. Dopo dieci anni possiamo sperare di dare giustizia per la piccola Matilda".