Scattare una fotografia precisa al paziente e alla sua malattia: il punto di partenza per terapie sempre più mirate contro le sindromi mielodisplastiche e il mieloma multiplo. Questa la sfida con cui si misurano oggi gli ematologi alle prese con i tumori del sangue. Una categoria eterogenea che diventa sempre più un puzzle di diverse patologie. Dell’importanza dei farmaci orfani e dei risultati che si stanno ottenendo con la stratificazione di pazienti e cure si è discusso a Milano durante un incontro promosso da Celgene
