Roma, 6 apr. (Adnkronos/Ign) - L'ambasciata italiana nelle Filippine è stata informata dalla polizia del fermo di un diplomatico italiano - l'ambasciatore in Turkmenistan Daniele Bosio - al quale viene contestata la violazione delle legge filippina sulla tutela dei minori. E' quanto rendono noto fonti della Farnesina che, tramite l'ambasciata, si è attivata per "chiarire le circostanze del fermo" ed assicura "la massima trasparenza e rigore sul caso". La Farnesina tramite l'ambasciata si è attivata per "chiarire le circostanze del fermo" e assicura "la massima trasparenza e rigore sul caso".
In attesa della convalida del fermo, però, Bosio respinge le accuse. A quanto si apprende, il diplomatico, nato a Taranto nel 1968, si trovava nelle Filippine in vacanza ed è stato fermato ieri sera dalla polizia filippina. E' stato nominato ambasciatore in Turkmenistan lo scorso dicembre.