"Quando ho saputo che già all’indomani della scomparsa un drone ha ripreso il corpo di Viviana mi sono girati i co...i". E' quanto dice Luigino Parisi, il padre di Viviana Parisi arrivando al tribunale di Patti (Messina) con i suoi legali di fiducia Nicodemo Gentile e Antonio Cozza.
"Avrebbero potuto scoprire il corpo di mia figlia già molto prima - dice - se io sono un lavoratore devo guardare quelle immagini. Non che ho 16mila fotogrammi e li guardo quando ho tempo". Per il padre di Viviana c’è stata "superficialità" nelle ricerche della figlia e del nipote Gioele.