Volevano chiamare i figli 'Fragola' e 'Nutella', tribunale francese pone il veto

Non si possono chiamare i propri figli 'Fraise' (Fragola) e 'Nutella' in Francia. Lo ha deciso il Tribunale di Valenciennes, nel nord della Francia, che ha giudicato la scelta dei nomi da parte di due coppie "contrari all'interesse" dei bambini.

Il 24 settembre scorso, racconta il quotidiano 'La Voix du Nord', a Valenciennes una coppia aveva deciso di chiamare il suo bebè 'Nutella'. Una scelta che non è piaciuta all'ufficiale dello Stato civile che ha stimato che il "nome non era conforme all'interesse del bambino" e ha quindi avvisato il procuratore di Valenciennes che ha ordinato che venisse "soppresso" il nome dai registri dello Stato civile. In assenza dei genitori nel corso dell'udienza di fine novembre il giudice ha deciso di ribattezzare la bambina 'Ella'. Il giudice, infatti, ha ritenuto che il nome dato alla bambina "corrisponde al nome commerciale di una crema spalmabile" ed è "contrario all'interesse del bambino che potrebbe in seguito subire beffe e riflessioni dispregiative".

Anche per la seconda coppia, che vive a Raismes, e che il 17 ottobre scorso aveva deciso di chiamare 'Fraise' la propria figlia, non c'è stato nulla da fare. Nel corso dell'udienza dello scorso 5 gennaio il Tribunale ha sentenziato che il nome di 'Fragola' "sarebbe necessariamente all'origine di beffe" e che "avrebbe delle ripercussioni negative per la bambina". La bambina è stata chiamata 'Fraisine', un nome utilizzato nel XIXesimo secolo in Francia.