Volvo investe 10 miliardi di corone svedesi nello stabilimento di Torslanda per la produzione della prossima generazione di auto 100% elettriche, con la quale intende offrire ai clienti maggiore autonomia, tempi di ricarica più brevi e costi inferiori, oltre che conseguire nuovi traguardi in termini di sicurezza e sostenibilità. Nell'ambito degli investimenti previsti, la Casa svedese introdurrà presso l'impianto una serie di tecnologie e processi produttivi nuovi e più sostenibili. Tra i quali la tecnologia mega-casting per le parti di carrozzeria in alluminio, un nuovo centro di assemblaggio della batteria e reparti di verniciatura e assemblaggio finale completamente rinnovati.
Il sito di Torslanda ha una capacità produttiva annua di 300.000 auto ed è uno degli impianti di produzione Volvo che opera da più tempo. È stato inaugurato nell'aprile 1964 e per molto tempo è stato l'impianto singolo più grande del Paese. Attualmente opera su tre turni e impiega circa 6.500 persone. L'ulteriore allocamento di 10 mld fa seguito al recente annuncio di Volvo e Northvolt relativo all'investimento di 30 mld di corone nello sviluppo e produzione di batterie su misura per la prossima generazione di BEV Volvo. Entrambi i piani di investimento favoriscono la realizzazione dell'ambizioso obiettivo di Volvo di diventare una società automobilistica con una gamma completamente elettrica entro il 2030.