Weekend all'insegna della violenza a Chicago, nell'Illinois, dove almeno sette persone sono morte e quaranta sono rimaste ferite in una serie di sparatorie scoppiate in coincidenza con la festa del 4 luglio. Tra le vittime anche un bambino di sette anni, raggiunto da una pallottola destinata al padre - un pregiudicato con una lunga fedina penale - e due adolescenti.
In totale, ha affermato un portavoce della polizia, tra venerdì e domenica ci sono stati 33 episodi di violenza in cui sono state utilizzate armi da fuoco e almeno 40 feriti in modo non grave. "Sono arrabbiato e sono frustrato, siamo qui a parlare di un altro omicidio insensato", ha detto in una conferenza stampa il capo della polizia di Chicago, Garry McCarthy riferendosi all'uccisione del bimbo e spiegando che "il sistema non è riuscito a proteggerlo. Il padre era stato arrestato 45 volte e non doveva essere in libertà. Se fosse stato ancora in carcere, suo figlio adesso sarebbe vivo". "E' necessario arginare il flusso di armi in città", ha poi aggiunto.
