''Per noi buddisti Karol Wojtyla è una figura straordinaria, un grande esempio di lotta per i propri ideali. Un esempio per i giovani e per il dialogo tra le religioni''. Roberto Mingardi, responsabile delle relazioni esterne dell'Istituto buddista italiano Soka Gakkai parla così, all'Adnkronos, di Papa Giovanni Paolo II, prossimo alla canonizzazione, insieme a Giovanni XXIII, il 27 aprile in Piazza San Pietro.
''Per come ha accompagnato la sua scomparsa dal mondo -sottolinea Mingardi- la sua e' anche una testimonianza di sofferenza e di umanità. Di lui mi ha sempre colpito la forza con cui testimonianza le sue idee: attribuiva alla Provvidenza la frattura dell'ex Unione Sovietica, ma di fatto il Papa polacco che ora sarà Santo, aveva contribuito a picconare e far cadere il Muro di Berlino''.
''In quelle crepe -rimarca- c'era anche la forza del suo intervento nella storia. Per altri versi, è quello che sta facendo ora Papa Francesco...''.