"La stagione è iniziata bene per la Mercedes, perché se si guardano i risultati sono arrivate tre vittorie e tre pole position, ma è anche una stagione difficile come dimostra quanto avvenuto a Lewis Hamilton. Inoltre la Ferrari ha fatto un salto di performance molto importante in inverno, è una macchina veloce, lo abbiamo visto in Bahrain, il motore funziona, ma manca ancora l'affidabilità, come è normale nello sviluppo di una squadra, prima viene la velocità e poi l'affidabilità. E' abbastanza normale, ma siamo sicuri che con la Ferrari sarà una competizione intensa, è una squadra e un brand importante per la F1, è un avversario che mi piace". Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, è soddisfatto dell'inizio di stagione del suo team ma è anche consapevole che non sarà un anno facile.
Wolff ha parlato all'Adnkronos da Berlino dove ha preso parte ai Laureus World Sports Award, dove ha presenziato con tutto il team Mercedes alla consegna di un premio a Niki Lauda. Il numero uno del team tedesco non fa il tifo per nessuno dei suoi due piloti. "La Mercedes sarebbe contenta se quest'anno vincesse Rosberg perché dimostrerebbe che la sua tecnologia è top? Non è vero, la nostra macchina è una Mercedes e la tecnologia vince, ma è chiaro per noi che è più importante il pilota. Sono i piloti che vincono ed hanno i tifosi, non la macchina. E' diverso in Italia dove vince la Ferrari. Forse noi ci potremmo arrivare tra dieci o quindici anni a portare a vincere la 'macchina' e avere tanti tifosi, ma oggi contano i piloti ed è uguale per me se vince un pilota o l'altro, chi va meglio, chi è più veloce, vince. Per due anni ha vinto Hamilton, adesso Nico Rosberg va molto forte, ma anche Lewis è andato forte e ha fatto due pole", ha sottolineato il team principal Mercedes.
Wolff ha poi spiegato cosa è successo nell'ultimo Gp proprio ad Hamilton. "Prima c'e' stato il problema al cambio con la penalizzazione di 5 posti, e poi un problema di motore che non avevamo mai visto, era la prima volta. Quando abbiamo parlato prima dell'inizio della gara avevamo detto di stare attento a non farsi toccare dalle altre macchine, ma poi dopo lo start si è trovato in mezzo al gruppo e la Sauber lo ha toccato".
Parlando del futuro della F1 Wolff ha le idee chiare soprattutto sui regolamenti. "Sulle qualifiche si è fatto un passo indietro cosa bisogna fare per rendere la F1 più divertente? Io non credo che la Mercedes debba vincere tutte le gare perché la F1 vive di competizione, quando c'è una macchina che va da sola non è interessante per i tifosi e questo non piace. Piace vincere ma anche avere degli avversari. C'è un sistema molto semplice per avere più competizione, che queste regole rimangano stabili. Se lo sono è più difficile per noi vincere e altre squadre come la Ferrari o la Red Bull possono farlo. Se si cambiano sempre le regole è più facile per noi continuare a vincere".
Non sono solo le regole a cambiare ma anche i Gran Premi soprattutto per problemi economici e Gp storici come Monza rischiano di saltare nei prossimi anni. "Abbiamo bisogno di investimenti, la F1 funziona come tante altre situazioni, chi paga gioca. Noi capiamo che Gp storici come Monza sono molto importanti, come Monaco, i Gp più importanti devono rimanere, ma ci devono anche essere delle situazioni che vanno bene a Bernie Ecclestone e alla F1".
