Il neo primo ministro yemenita Ahmed Awad bin Mubarak ha rinunciato all'incarico assegnatogli martedì in seguito alla forte opposizione manifestata dai ribelli sciiti houthi che dal 21 settembre controllano Sana'a.
E' quanto spiega l'agenzia di stampa statale Saba affermando che il presidente Abdrabuh Mansur Hadi ha accettato la ''richiesta'' di Bin Mubarak di ''essere sollevato dall'incarico'' di formare un nuovo governo nell'ambito dell'accordo di pace raggiunto con la mediazione delle Nazioni Unite.
Bin Mubarak ha spiegato in una lettera inviata a Hadi di aver deciso di rinunciare alla nomina ''per preservare l'unità nazionale e per proteggere il suo Paese dalle divisioni''. Di conseguenza, i ribelli houthi hanno accettato di cancellare le manifestazioni di protesta che avevano programmato per oggi. Gli houthi avevano definito la nomina di Bin Mubarak come un'azione contraria al ''volere nazionale'' e ''voluta da forze straniere'', riferendosi a Stati Uniti e Arabia Saudita.
