cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 19:05
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Yunus: "Crisi Coronavirus ultima opportunità per non tornare al mondo di prima"

23 agosto 2020 | 19.00
LETTURA: 1 minuti

(Fotogramma)
(Fotogramma)

Il Coronavirus? Una tragedia innegabile, sì, ma anche una preziosissima opportunità, l’ultima, forse, per evitare di tornare al mondo di prima, già alla vigilia della pandemia inesorabilmente condannato dalla minaccia dei cambiamenti climatici, delle disuguaglianze economiche preludio di un’esplosione sociale e della disoccupazione di massa dovuta all’intelligenza artificiale. Muhammad Yunus, economista, padre del microcredito e per questo Premio Nobel per la pace 2006, al Meeting di Rimini ha lanciato un appello a sfruttare questa occasione, irripetibile, per creare un mondo nuovo.

"Io non voglio tornare al mondo di prima - sottolinea Yunus in collegamento dal Bangladesh - eravamo a bordo di un treno ad alta velocità che viaggiava verso il disastro. Mancavano pochi anni al punto di non ritorno. Abbiamo l’opportunità per riscattarci, scendere dal treno e andare verso un’altra direzione. O andiamo verso la morte o costruiamo un mondo per la vita".

I Governi, sostiene l'economista, "hanno un ruolo, ma anche noi possiamo prendere una decisione fin da subito, scegliendo di cambiare i consumi, non usare più la plastica o mangiare carne di manzo, che contribuisce al surriscaldamento globale".

Oltre ad agire dal lato consumatore, spiega Yunus, "possiamo agire dal lato business, creando imprese dedicate alle energie rinnovabili. Social business, però, è anche rifornire acqua pulita alle famiglie che non ce l’hanno o assumere disoccupati perché diventino a loro volta imprenditori".

Per il premio Nobel, "il denaro pubblico dovrebbe essere impiegato non per tornare al mondo di prima, con plastica e combustibili fossili, ma per l’energia verde e un mondo più sano. Anche i Ceo delle multinazionali sono persone e possono cambiare le loro aziende".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza