Garantire una scuola a più di 500 bambini di Buenos Aires e a 1750 alunni di Haiti. Questo l'obiettivo del gala di beneficenza 'Bocelli e Zanetti Night' presentato in conferenza stampa al Museo dell'Alfa Romeo di Arese. L'evento, previsto per il 25 maggio all'Open air Theatre di Expo a Milano, é stato organizzato dalla fondazione P.u.p.i Onlus di Javier Zanetti e dalla fondazione di Andrea Bocelli con il patrocinio di Regione Lombardia.
"Io ho conosciuto Javier molto prima che lui conoscesse me - racconta Bocelli - seguo l’Inter da sempre dai tempi di Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Mazzola, Domenghini, Suarez e Corso. Come è nata l’iniziativa? Dico sempre che ormai viviamo nell'era delle donne. Quando le nostre Veronica e Paula, hanno iniziato a pensare a questo percorso, io e Javier abbiamo aderito con piacere".
Bocelli ha poi ricordato l'impegno ad Haiti del medico missionario padre Rick, sottolineando un episodio che lo ha colpito. "Un giorno lui ha portato alcuni bambini di Haiti a Forte dei Marmi. E io mi sono chiesto il perché. Mi ha risposto che i bambini devono vedere per poter sognare. Da qui io e Javier abbiamo scoperto di avere questa mission in comune e siamo felici di esserci uniti in questo progetto".
Una felicità condivisa anche dallo storico capitano nerazzurro. "Io sono veramente emozionato - spiega Zanetti - perché questa idea é partita un anno fa. Io e Andrea abbiamo tante cose in comune aldilà dell'amore per l'Inter. Da quando sono in Italia devo ringraziare il vostro Paese perché qui ci hanno dato fiducia come fondazione e siamo cresciuti. Tante persone ci aiutano con il passaparola, non é soltanto una questione economica ma si tratta del futuro di tanti bambini".
Lo show sarà condotto da Michelle Hunziker e avrà come protagonisti i volti celebri della musica e dello sport internazionali. Si va da Kylie Minogue a Gianna Nannini, passando per Roberto Carlos e Esteban Cambiasso fino a Massimiliano Allegri, Francesco Toldo e Dejan Stankovic. Il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza a sostegno di "Educare per un mondo migliore", il progetto comune delle due fondazioni dedicato ai bambini che vivono nelle aree povere del mondo.
