Lo ha affermato in un incontro a Teheran con l'inviato Onu Cheikh Ahmed.
I leader sauditi vanno processati dalla Corte penale internazionale (Cpi) all'Aja per il "bombardamento indiscriminato" dello Yemen nonché per "il massacro a sangue freddo di donne e bambini innocenti". Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, nel corso di un incontro a Teheran con l'inviato Onu per lo Yemen, il diplomatico mauritano Ismail Ould Cheikh Ahmed.
Nel corso del colloquio - ha precisato l'agenzia ufficiale Irna - Zarif e Cheikh Ahmed hanno discusso della crisi umanitaria nel paese arabo e delle possibili soluzioni per evitare un ulteriore peggioramento della situazione. Zarif ha poi chiesto all'Onu di creare una 'green zone' nel paese per la consegna degli aiuti.
Il capo della diplomazia di Teheran e il diplomatico mauritano "hanno condannato la violazione di un cessate il fuoco in Yemen e hanno fatto appello per l'immediata consegna di aiuti umanitari alla popolazione", ha dichiarato il vice ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, che ha partecipato all'incontro. Dal canto suo, Cheikh Ahmed ha auspicato che gli aiuti per la popolazione coordinati dall'Onu possano arrivare in Yemen entro pochi giorni.