cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 03:22
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sostenibilità: zero sprechi e riciclo, i coworking sono sempre più green

02 marzo 2017 | 18.35
LETTURA: 3 minuti

(Fotolia)
(Fotolia)

Innovativi, all’avanguardia, ma soprattutto green. Sono gli spazi di co-working, ossia i luoghi del lavoro condiviso, che sono sempre più attenti all’ambiente. Tutto merito degli smart worker che per le proprie attività tendono a prediligere spazi che rispondono attivamente e concretamente all’esigenza di riduzione degli sprechi, riciclo e riutilizzo di materiali, basso consumo delle risorse naturali e creazione di un ambiente quanto più possibile naturale.

Alcuni esempi? Il CoCoon, il più grande spazio coworking di Honk Kong: la pavimentazione è prevalentemente in bambù, le luci sono a Led a basso consumo, le pareti sono dipinte con vernici atossiche. O ancora, negli Stati Uniti il GreenSpace di Denver, che oltre a essere costruito con materiali ecosostenibili ed aver posizionato oltre 160 pannelli solari sul tetto per compensare il 100% del consumo di energia, ha aperto nei suoi spazi un punto di raccolta e riciclo di batterie e materiali elettronici ad alto rischio di tossicità.

A Lisbona, all’interno del Mercado da Ribeira, il più antico mercato alimentare della città, SecondHome è uno degli uffici più verdi del mondo: nei suoi spazi ospita oltre 1000 piante. Al centro del grande open space è stato collocato un tavolo sociale lungo 70 metri, dove le postazioni lavorative sono delimitate da più di 100 piante che rendono lo spazio simile a una serra.

A Londra, invece, il coworking si fa nel parco. L’installazione TreeXOffice progettata dallo studio londinese Tate Harmer in collaborazione con gli artisti Natalie Jeremijenko, Shuster + Moseley, Tim Lucas Prezzo e Myers si trova a Hoxton Square, nella zona est della città, e mira ad unire lavoro e natura. Costruito intorno a un albero, questo ufficio pop-up è perfettamente integrato nel parco. I suoi 25 mq sono dotati di elettricità e wi-fi, e contengono 8 postazioni per gli smart workers.

La struttura portante è stata realizzata con carta pressata e pannelli traslucidi in policarbonato e il tetto è rivestito da un pannello circolare per riparare lo spazio dalla pioggia ma lasciar entrare la luce naturale. Inoltre, coloro che affittano lo spazio diventano sostenitori diretti dell’ambiente: il reddito generato da TreeXOffice sarà reinvestito nei parchi di Hackney e nella promozione di attività all’interno degli spazi verdi della città.

Non mancano gli esempi italiani: Tortona 33, il concept building di Copernico inaugurato a Milano a settembre, è uno dei 16 edifici in tutta Italia ad avere ottenuto la certificazione americana di sostenibilità aziendale Leed Platinum.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza