Corona e l’accusa di Signorini sul revenge porn: cosa ha detto dopo l'interrogatorio - Video
"Il revenge porn", il reato per cui è stato querelato da Alfonso Signorini, "non c’è e verrò archiviato". Lo ha detto Fabrizio Corona, al termine dell’interrogatorio in Procura a Milano. "Io – ha ammesso - mi muovo sul filo, ma tutte le puntate le faccio controllando il codice penale con lo studio dell'avvocato Chiesa". Per fare ‘Falsissimo’ “io mi levo l’anima. Non lo faccio per soldi, perché tanto non mi servono, non li spendo”, ha detto Corona. Se “legalmente” è convinto di non rischiare nulla, “perché le prove le ho”, su altri fronti è meno sicuro. Però – ha risposto con una battuta a chi gli chiedeva se abbia paura – “non ne ho, anzi spero di morire ammazzato, così divento un’icona”. E poi “lo sceriffo di Nottingham vivrà con l’intelligenza artificiale”.