Confermata anche quest’anno la tradizionale iniziativa promossa da Atitech, la più grande azienda indipendente nel settore Mro (Manutenzione, Riparazione e Revisione) del mercato Emea con quartier generale a Capodichino, che rinnova l’appuntamento con la 'Mensa solidale' per offrire un sostegno concreto alle famiglie più bisognose dei quartieri settentrionali di Napoli. Da sabato scorso 20 dicembre e fino a martedì 6 gennaio saranno distribuiti 130 pasti caldi gratuiti al giorno a famiglie in difficoltà di Napoli Nord, grazie alla collaborazione dell’Associazione Larsec. I pasti, preparati dalla cooperativa sociale di giovani 'Klarc', presso il Borgo Vergini, nel cuore del Rione Sanità, sono confezionati in contenitori speciali studiati per garantire l’integrità degli alimenti fino al momento della consegna.
I volontari di Larsec, che da oltre dieci anni operano per la riqualificazione dei quartieri settentrionali di Napoli, stanno provvedendo alla distribuzione presso la sede dell’associazione sociale. I menù, composti da primo, secondo e frutta, rispecchiano la tradizione gastronomica natalizia partenopea e includono, su ogni confezione, un cartellino con gli ingredienti per andare incontro a eventuali intolleranze alimentari. Oltre ai pasti, il 6 gennaio saranno consegnate calze della Befana ai bambini, presso la sede dell’Associazione, in piazzetta Luigi Di Nocera a Secondigliano, aggiungendo un tocco di magia alle festività. Per la prima volta quest’anno saranno anche estratti tre premi attraverso i numeretti distribuiti insieme ai pasti, offrendo un ulteriore motivo di speranza e partecipazione.
“Grazie al sostegno di Larsec, riproponiamo per il sesto anno consecutivo il progetto della Mensa Solidale Atitech che rappresenta per noi un gesto importante, di grande valore e con obiettivi ambiziosi: rafforzare il tessuto sociale del territorio, promuovendo iniziative inclusive che, anche durante le festività, possano donare dignità e portare speranza a chi più ne ha bisogno” dichiara Gianni Lettieri, presidente di Atitech. “Siamo orgogliosi di poter contare sulla dedizione e la generosità dei volontari che, anche quest’anno, rendono possibile questo ponte di solidarietà” aggiunge.