Nel fascicolo si ipotizza il reato di crollo colposo in relazione alle norme sulla sicurezza del lavoro
La procura di Roma ha aperto un’inchiesta in relazione al crollo del cavalcavia avvenuto nella notte tra sabato e domenica nel corso dei lavori sulla D19 Diramazione Roma sud della A1 Milano-Napoli. Nel fascicolo, coordinato dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, si ipotizza il reato di crollo colposo in relazione alle norme sulla sicurezza del lavoro. Nell’incidente un operaio manovratore è rimasto lievemente ferito.
Nel corso delle attività previste per la completa demolizione del cavalcavia denominato Vittorio Ragusa, programmate nella notte tra il 21 e il 22 settembre previa chiusura notturna della D19 Diramazione Roma sud della A1 nel tratto Torrenova-Gra, il vecchio manufatto durante le operazioni di cantiere ha ceduto repentinamente per cause in corso di accertamento da parte di Anas.
All’esito di tutte le verifiche tecniche svolte dalle autorità, compresi gli ispettori dell’Asl, Anas ha ripreso le lavorazioni del cantiere ieri alle ore 5.45. Il cavalcavia è stato tutto demolito. L’intervento Anas complessivo consiste nell’ammodernamento del nuovo svincolo di Torrenova, con realizzazione di un nuovo e moderno cavalcavia in sostituzione del manufatto oggetto di completa demolizione.