A rivendicare il blitz sono stati gli stessi attivisti
Blitz degli attivisti di Ultima Generazione in via dei Condotti a Roma. Diciassette persone aderenti alla campagna 'Fondo Riparazione' hanno ricoperto di vernice arancione le vetrine di alcuni negozi di lusso ed esposto striscioni con scritto “1 ottobre Giustizia piazza del Popolo” e “Fondo Riparazione”. A rivendicare il blitz sono stati gli stessi attivisti di Ultima Generazione. Aldo, padre, 42 anni, ha dichiarato: “Questi negozi sono simboli di una società ingiusta, questo lusso è basato sullo sfruttamento delle persone e del pianeta”.
“Sono preoccupata per tutti i lavoratori, compresi i miei genitori, che anche questa estate saranno costretti a lavorare in condizioni disumane, rischiando un malore e di finire in ospedale per le temperature folli - ha detto Ismaela, 25 anni, studentessa - Sono qui perché sono stanca di vedere le persone comuni costrette a subire condizioni sempre più precarie per sopravvivere. Tutto questo per l'arricchimento di una piccolissima parte restante della popolazione ricca, tra cui i nostri politici”.
“Sono spaventato per noi e per i miei genitori - ha affermato Angelo, ingegnere energetico, 25 anni - Ci aspetta un futuro di miseria totale se il governo non attua subito misure di conversione ecologica che tengano conto del divario economico della nostra società”.